Evangelista Azzi, cartografo risorgimentale. La vita, le opere, la rete di relazioni (1793-1848) (2023)
Mirko Castaldi (Author)
Arturo Gallia (Author)
Carocci Editore
Physical Details: 176 pp.
Language: Italian
Compiuta l'unità politica dell’Italia, ben presto ci si rese conto della necessità di avviare un processo di nation building nei confronti della popolazione del nuovo Regno. Tuttavia, nel contesto culturale di quel "lungo Risorgimento" (Gilles Pécout) visioni di Italia erano chiare già da diversi decenni tra quegli uomini di cultura e di scienza che costituivano una comunità d’ampiezza peninsulare ed europea, dove circolavano idee e saperi in grado di travalicare i confini preunitari avvertiti come troppo stringenti. In questo contesto si mosse Evangelista Azzi, topografo militare capace di affermarsi come principale cartografo nella corte di Maria Luigia di Parma, autore delle "immagini" ufficiali delle capitali ducali e promotore di un vasto progetto cartografico all’avanguardia per l’istruzione scolastica dei fanciulli, composto da un atlante e da grandi carte geografiche murali. Il volume analizza la figura di un cosiddetto "cartografo minore" dell'Italia preunitaria, che tuttavia ebbe un’incidenza importante sull’ambiente culturale e pedagogico dell’epoca, riscuotendo anche una certa fortuna internazionale. [Abstract translated by DeepL Translator: This is the abstract in English… Having accomplished the political unification of Italy, there was soon a realization of the need to start a process of nation building vis-à-vis the population of the new Kingdom. However, in the cultural context of that "long Risorgimento" (Gilles Pécout) visions of Italy had already been clear for several decades among those men of culture and science who constituted a community of peninsular and European breadth, where ideas and knowledge circulated that were capable of transcending the pre-unification boundaries felt to be too stringent. It was in this context that Evangelista Azzi moved, a military topographer capable of establishing himself as the principal cartographer in the court of Maria Luigia of Parma, author of the official "images" of the ducal capitals and promoter of a vast, avant-garde cartographic project for the schooling of children, consisting of an atlas and large wall maps. This volume analyzes the figure of a so-called "minor cartographer" of pre-Unitarian Italy, who nonetheless had an important impact on the cultural and pedagogical milieu of the time and also enjoyed a certain international fortune.]
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