Bernardoni, Andrea (Author)
Carocci Editore
Physical Details: 236 pp.
Language: Italian
L’idea che abbiamo oggi di Leonardo ingegnere è una conseguenza del suo straordinario lascito manoscritto e della singolare storia che vide protagonisti i suoi quaderni, in gran parte smembrati e dispersi in varie parti d’Europa. Con la loro riscoperta, avvenuta alle soglie del XX secolo, la diffusione dei disegni di macchine e attrezzature in essi contenute portò alla nascita del mito di Leonardo inventore e anticipatore della nostra modernità tecnologica, favorendo, fuori dai ristretti ambiti specialistici, una percezione distorta della sua opera ingegneristica. Divincolandosi dagli approcci sensazionalistici talvolta riservati alle sue macchine, il volume propone una biografia di Leonardo ripercorrendone la carriera che da “garzone di bottega” lo portò a essere pittore, ingegnere e filosofo alla corte di Francesco I di Valois, uno dei più importanti sovrani europei dell’epoca. Una rilettura dei suoi manoscritti che restituisce prima gli sforzi di Leonardo nell'acquisizione delle tecniche artistiche e ingegneristiche, poi quelli nel tentativo di imporsi come ingegnere e infine il suo singolare percorso di ricerca che, attraverso la pratica e lo studio dell’ingegneria, lo portò a interrogarsi sulla concezione tradizionale del sapere. [Abstract translated by Google Translate: This is the abstract in English… The idea we have today of Leonardo as an engineer is a consequence of his extraordinary manuscript legacy and of the singular history that saw his notebooks, largely dismembered and dispersed in various parts of Europe, as protagonists. With their rediscovery, which took place on the threshold of the twentieth century, the diffusion of the drawings of machines and equipment contained in them led to the birth of the myth of Leonardo, inventor and forerunner of our technological modernity, favoring, outside the narrow specialized fields, a distorted perception of his engineering work. Freeing himself from the sensationalist approaches sometimes reserved for his machines, the volume offers a biography of Leonardo retracing his career that from a "shop boy" led him to be a painter, engineer and philosopher at the court of Francis I of Valois, one of the most important European sovereigns of the time. A re-reading of his manuscripts that first returns Leonardo's efforts in acquiring artistic and engineering techniques, then those in the attempt to establish himself as an engineer and finally his singular research path which, through the practice and study of engineering, led to question the traditional conception of knowledge.]
...MoreReview Cristiano Zanetti (2021) Review of "Leonardo ingegnere". Nuncius: Annali di Storia della Scienza (pp. 221-223).
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